Un'ottima Annata

Il prossimo 26 settembre vedrà l'inizio della nuova stagione del campionato cadetto italiano. Da buon tifoso vecchia provincia della Reggina e da fervido appassionato di questo magnifico sport, a dir il vero mi ritengo appassionato e affascinato da almeno il 75% degli sport esistenti su questa galassia, ritengo necessaria, anche per etica morale, fare un'analisi della società del presidente Luca Gallo.

D'altronde, non l’ho mai negato, il giornalismo è una mia passione, e quello sportivo era proprio la strada che volevo percorrere, quando mi trovai al bivio decisionale sul mio percorso di studio finito il Liceo, strada però che non percorsi, anche se questa, forse scarsa, vena da scrittore in tutti questi anni non è mai scemata del tutto.

La Reggina, squadra di Reggio città, abbraccia l'intera provincia e forse di più, considerando Vibo Valentia una costola di Reggio, vede un folto seguito di tifo proveniente dalla regione, è questo un punto di forza fondamentale che può tornare utilissimo per la prossima stagione di 'cadetteria', si sa, il tifo è il dodicesimo uomo, è la spinta motivazionale, e sicuramente dà colore a quelle, molto spesso, scialbe gradinate, di stadi ormai obsoleti. Per fortuna non è un problema della Reggina, in quanto il presidente ha portato fin da subito questa campagna di rifacimento e di adeguamento delle strutture, e dello stadio 'Oreste Granillo' in primis. 

Ma come arriva la Reggina ai nastri di partenza della prossima stagione di B?

La Reggina dalla stagione 13/14 si ritrovava ad affrontare il girone C della serie C, con una nefasta parentesi addirittura in serie D della stagione 2015-16.
Il grande calcio a Reggio Calabria, prima di questa stagione (2019-2020 ndr.) si era fermato al ritorno della semifinale playoff con il Novara nella sera del 5 giugno 2011, quando svanì il sogno di ritornare nella massima serie. Da lì stagioni sempre peggiori fino all'abisso della serie D.
Oggi è tutta un'altra storia, Reggio si gode la sua squadra e plaude un uomo, che ha riportato l'entusiasmo, ha riportato il vento del tifo amaranto, Luca Gallo, romano, ma con Reggio cucita sul cuore, presidente della Reggina dal 21 Dicembre 2018.

 È sicuramente tutta un'altra storia questa Reggina e di sicuro Reggio vorrà scrivere un pezzo di storia di questa prossima serie B, e di tanti altri successi, da aggiungere alla gloriosa storia di questo Club.

La rosa attuale della Reggina vede:

Portieri:

Enrico Guarna (34) portiere titolare di questa stagione.
Alessandro Farroni (22) 

Emanuele Geria (25)

Lorenzo Lofaro (17)

Difensori:

Giuseppe Loiacono (28) titolare

Davide Bertoncini (29) titolare, fino all'infortunio

Alex Redolfi (26)

Edoardo Blondett (28) comprimario

Marco Rossi (32) titolare

Daniele Gasparetto (32) seconda scelta

Matteo Rubin (33) seconda scelta

Daniele Liotti (26) acquistato a Gennaio

Paolo Marchi (29)

Desiderio Garufo (33) titolare

Domenico Nemia (18) berretti

Centrocampisti:

Francesco De Rose (33) titolare

Dimitri Sounas (25) titolare

Alberto De Francesco (25)

Matti Nielsen (32) acquistato a gennaio

Nicolò Bianchi (28) titolare

Urban Zibert (28)

Leonardo Paolucci (23)

Gabriele Rolando (25) titolare

Nicola Bellomo (29) titolare

Rigoberto Rivas (22) titolare

Hachim Mastour (22) 

Attaccanti:

Abdou Doumbia (30) comprimario

Jeremi Menez (33) nuovo acquisto

Kyle Lafferty (32) nuovo acquisto

Simone Corazza (29) titolare

German Denis (38) titolare

Reginaldo (37) titolare

Manuel Sarao (30) acquistato a gennaio

Baclet (30)

Attualmente sono 28 gli Over (calciatori nati prima del 01/01/1997) e per la categoria in rosa ve ne devono essere 18 + 2 over della lista C (calciatori bandiere, cioè dei calciatori che a prescidere dal contratto professionistico siano stati tesserati dalla squadra per 4 stagioni consecutive)

Secondo tale regola dunque una decina di “Over” dovrà esser messo sul mercato e bisogna trovarne una nuova collocazione lontana dalla maglia amaranto.

Alcune saranno delle dolorose partenze, in quanto nel corso di questa splendida cavalcata, la cosa che maggiornmente è venuta fuori è appunto l’attaccamento alla maglia e un rapporto speciale con la tifoseria, che ad ogni partita culminava sotto la Sud, o comunque sotto il settore ospiti saltanto sulle note del coro che è di prassi degli Ultras amaranto (Amaranto Alé).

In ottica mercato addirittura potrebbero esser ancor di più gli addii, a meno che si ricorra alla lista C dove poter collocare due over con delle date caratteristiche legate ai trascorsi nella squadra in riva allo stretto.

La certezza è sicuramente quella di avere una società solida, che ha dimostrato con i fatti quello che è, e che sarà il progetto e le ambizioni per la Reggina, dimostrando moltissimo in poco più di un anno, permettetemi di dire che pochi presidenti riescono a fare ciò che Luca Gallo ha fatto a Reggio Calabria. Un’altra nota di merito va a tutto lo staff, che facendo il salto di categoria si implementa di qualità, e ricercatezza nel migliorarsi e migliorare le qualità dei propri tesserati.

È iniziato da poco il ritiro, il mercato è lungo, le novità non mancheranno.

Sarà un Agosto inteso.

Il Gaucho